L'AZIENDA
L'azienda si trova ai piedi del maestoso Monte Taburno, nel cuore del comune di Paupisi, un territorio ricco di tradizione e bellezze naturali.
Da tre generazioni, la famiglia Iesce gestisce l'azienda con passione e dedizione, coltivando uve secondo metodi di agricoltura ecocompatibile, nel pieno rispetto dell'ambiente e della biodiversità.
La gestione dei terreni è interamente meccanizzata e la fertilità del suolo viene mantenuta attraverso pratiche agronomiche sostenibili come l’inerbimento, la trinciatura e il sovescio.
Questi interventi contribuiscono a garantire un equilibrio naturale del terreno, fondamentale per la produzione di uve di qualità.
I vigneti, curati con estrema attenzione, sono allevati prevalentemente a spalliera, con sistemi di potatura a Guyot doppio, ad eccezione dell’Aglianico, per il quale si utilizza il cordone speronato.
Questa scelta tecnica assicura la migliore espressione varietale e qualitativa delle uve, esaltando le caratteristiche uniche del territorio sannita.
TERROIR
Il Sannio, rinomata area vitivinicola della provincia di Benevento, si distingue per un clima fresco e ventilato, caratterizzato da significative escursioni termiche.
Queste condizioni climatiche favoriscono una maturazione lenta e graduale delle uve, preservandone l'acidità naturale e contribuendo alla qualità aromatica dei vini.
I terreni in cui vengono coltivate le uve sono prevalentemente calcarei e argillosi, una combinazione ideale che conferisce ai vini complessità, eleganza e struttura.
Il Sannio si fregia inoltre di una biodiversità inestimabile.
I vigneti, situati a un’altitudine compresa tra i 150 e i 350 metri sul livello del mare, sono immersi in un paesaggio naturale unico, circondati da boschi che includono faggete e querce.
Questo contesto contribuisce a creare un ecosistema equilibrato e armonioso, ideale per una viticoltura sostenibile e di qualità.
LA CANTINA
La Cantina Horatio sorge nel cuore delle vigne, una scelta strategica che consente di minimizzare il tempo di latenza tra la raccolta e l’ammostatura, preservando così la freschezza e la qualità delle uve.
Dopo essere diraspate e pigiate meccanicamente, le uve danno origine ai mosti, che vengono sottoposti a una decantazione statica.
Successivamente, il processo di fermentazione avviene con l’ausilio di lieviti selezionati, a temperature controllate, con una parte dei mosti che viene anche stabulata per valorizzare ulteriormente gli aromi.
La cantina, con la sua semplicità essenziale, è un luogo che invita l’uomo alla pazienza, ricordando che i grandi vini nascono da tempo, cura e rispetto per i ritmi naturali.
Nessuna poesia scritta da bevitori d’acqua può piacere o vivere a lungo. Da quando Bacco ha arruolato poeti tra i suoi Satiri e Fauni, le dolci Muse san sempre di vino al mattino.
Quinto Orazio Flacco